Google Trends …. Belen +400%
Ok, questa mattina volevo dare un’occhiata agli argomenti caldi del web, in generale ma anche in maniera tematica. Dopo un po’ di ricerche per siti, blog, news on line, ecc. sono andata diretta su Google Insights, per scoprire che Google Trends e Google Statistiche di ricerca sono stati riprogettati e fusi in un unico strumento più potente. Ben venga, io piccola cybernauta di nuova generazione, sicuramente interessata a cosa accade, ma assolutamente ancora inesperta, posso solo che beneficiare di una semplificazione dei mezzi (a fronte comunque di un miglioramento).
Sono entrata nel sito e smanettando un pochino sono arrivata a definire i parametri che mi interessavano. Quali sono i termini più cercati nel web negli ultimi 12 mesi in Italia? Fatto 100 l’argomento principe, Facebook è a 100, seguito da Youtube, Libero e mail; la cosa agghiacciante arriva leggendo gli argomenti in crescita: Belen +400%, seguita da Twitter con +200% e Amazon al terzo posto con +150%.
Certo, si tratta di una estrazione non tematica, riguardante tutta Italia, ma è disarmante pensare che l’argomento che ha avuto il maggior tasso di crescita nelle ricerche sia Belen. E’ vero che siamo un popolo caliente, che i nostri uomini sbavano per la bella showgirl argentina e che molte donne vorrebbero il suo fisico, ma veramente la sua gravidanza, la sua farfallina, le sue love story con Fabrizio Corona e poi con Stefano di Martino sono così interessanti? Veramente il nuovo oppio dei popoli sono il gossip ed i reality? Certa di non far parte di una elite intellettuale, mi domando quale sia il profilo dell’italiano medio, che apparentemente è concentrato sugli scandali della politica, che disserta sul Monti bis e su Beppe Grillo, che segue Ballarò e Che tempo che fa, e che poi nell’intimo del suo pc, smartphone o tablet, si interessa della giornata di Belen. Voglio trovare la spiegazione nel fatto che dei 38 milioni di Italiani che accedono ad internet (cioè il 78,9% della popolazione tra 11 e 74 anni) nella maggior parte dei casi sono giovani (oltre il 90% degli individui di età compresa tra gli 11 e i 34 anni) – fonte audiweb – Ricerca di Base sulla diffusione dell’online in Italia.
Ma questo apre un’altra riflessione. Passi per i ragazzi ancora non maggiorenni in piena tempesta ormonale, ma con tutte le difficoltà occupazionali, socio-politiche e culturali che viviamo quotidianamente, i nostri ragazzi under 34 non potrebbero focalizzare la loro ricerca di informazione su argomenti che toccano il loro quotidiano e minano il loro futuro? Matteo Renzi parla di rottamare una classe dirigente vecchia e che soprattutto ha dimostrato di fare scelte sbagliate, ma con chi governerà qualora riuscisse nel suo intento? Ovviamente la mia è solo una provocazione, so che la voce dei giovani è forte e consapevole, ma forse il web dovrebbe essere usato di più per la diffusione e lo scambio di idee, parole come concussione, democrazia diretta, start up dovrebbero divenire più comuni di Belen.
Io mi sono iscritta ad alcuni siti che consentono di commentare le news, Huffinton Post Italia, Repubblica.it, IlSole24ORE.com, Corriere.it; sicuramente una piccola cosa che in tantissimi fanno, anzi io sono arrivata “esima”, ma tanti altri dovrebbero fare per rendere le ricerche su Belen un contorno.
Detto questo… immensa falange di pubescenti, adorate quelle forme rotonde e sode che non sono umane, fa bene alla salute!